Al via la comunicazione per il lavoro occasionale con piattaforma digitale
13 Aprile 2022
Ai gentili Clienti
Loro sedi
Al via la comunicazione per il lavoro occasionale con piattaforma digitale
Con Decreto ministeriale n.31 del 31.03.2022 è stato definito che le comunicazioni via mail alla ITL territoriale termineranno il 30.04.22, e dal 14.04.2022 per le attività lavorative intermediate da piattaforme e dal 01.05.2022 per le prestazioni occasionali, sarà obbligatoria la comunicazione telematica.
Con la nostra Circolare per il cliente del 18.01.2022, avevamo dato indicazioni in merito alla tipologia di rapporti soggetti all’ obbligo e chi è escluso.
PRESTAZIONI OCCASIONALI MODALITÀ DI INVIO DELLA COMUNICAZIONE
La comunicazione andrà effettuata prima dell’inizio della prestazione del lavoratore autonomo occasionale, eventualmente risultante dalla lettera di incarico. Per accedere all’applicazione “Lavoro autonomo occasionale” è necessario collegarsi al portale “Servizi Lavoro” al seguente indirizzo https://servizi.lavoro.gov.it ed effettuare l’accesso tramite SPID / CIE (Carta d’Identità Elettronica), cliccare sull’icona “Lavoro autonomo occasionale”
Controllare i dati visualizzati del Committente, e cliccare nuova comunicazione, inserire tutti i dati richiesti in riferimento ai dati anagrafici del lavoratore autonomo occasionale, nella sezione rapporto di lavoro inserire data inizio prestazione e presumibile arco temporale entro il quale può considerarsi compiuta, descrizione dell’attività e il compenso stabilito e la sede operativa. Ricordiamo che se l’ attività prosegue dall’ arco temporale indicato , vi è obbligo di una nuova comunicazione.
ATTIVITÀ LAVORATIVA INTERMEDIATA DA PIATTAFORME
l decreto stabilisce che la comunicazione deve avvenire, a decorrere dal 14 aprile 2022, utilizzando il modello “UNI-piattaforme” e tramite l’applicativo che il Ministero rende disponibile nel portale dei servizi digitali (servizi.lavoro.gov.it). L’accesso al portale è consentito solo con SPID o CIE.
I dati saranno condivisi con INL, INPS, INAIL, Regioni, Provincie Autonome e Ministero dell’Interno.
Invio deve essere effettuato entro il ventesimo giorno del mese successivo all’instaurazione del rapporto di lavoro. Quindi se il rapporto di lavoro viene instaurato ad aprile, la comunicazione va inviata entro il 20 maggio.
Con le stesse modalità sono comunicati i rapporti di lavoro stipulati contestualmente con due o più lavoratori.
Le comunicazioni di avvio delle prestazioni lavorative non possono essere annullate né rettificate
I referenti aziendali e i soggetti abilitati devono, per poter inviare le comunicazioni, registrare rispettivamente le aziende secondo le regole in vigore nel portale servizi lavoro.
Il modello si compone di 4 sezioni: Committente, lavoratore, rapporto di lavoro e dati invio
Per lavoro intermediato da piattaforma digitale si intende la prestazione di lavoro, compresa quella di natura intellettuale, intermediata da una piattaforma digitale che ne condiziona le modalità di esecuzione, indipendentemente dalla qualificazione contrattuale del rapporto di lavoro e dal luogo di svolgimento della prestazione.
Il Decreto definisce gli standard e le regole per la trasmissione telematica delle comunicazioni dovute dai committenti in presenza di questo tipo di attività lavorativa. L’articolo 1 del Decreto n. 31/2022 fornisce le nozioni di:
- piattaforme di lavoro digitale, per le quali si intendono i programmi e le procedure informatiche che, indipendentemente dal luogo di stabilimento, condizionano le modalità di esecuzione di una prestazione di lavoro;
- lavoro intermediato da piattaforma digitale, definito come la prestazione di lavoro, compresa quella di natura intellettuale, intermediata da una piattaforma digitale che ne condiziona le modalità
di esecuzione, indipendentemente dalla qualificazione contrattuale del rapporto di lavoro e dal luogo di svolgimento della prestazione
Modello UNI-piattaforme
Per la trasmissione telematica delle comunicazioni viene adottato il modello “UNI-piattaforme”
l’ applicativo sarà a breve disponibile sempre sul sito https://servizi.lavoro.gov.it.
Il modello da utilizzare è quello allegato al decreto, ossia il nuovo “UNI-piattaforme”. I sistemi di classificazione sono indicati nell’Allegato B (sono i codici Ateco dei settori economici) mentre le specifiche tecniche sono indicate nell’Allegato C. in allegato…………….
Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Distinti saluti
Zogno, 13 aprile 2022
Team Consulenza
