[Circolare] 02 Novembre 2015

[Circolare] 02 Novembre 2015

4 Novembre 2015

IN BREVE
• Decreto MLPS-MEF sul tasso di disparità occupazionale uomo-donna
• Comparto Chimica Farmaceutica: siglato l’ACCR
• Approvata in CdM la legge di Stabilità 2016
• Trattamento fiscale della Qu.I.R.: i chiarimenti dell’AE
• Lavoratori extracomunitari ciechi con permesso di soggiorno e diritto a pensione ed indennità speciale
• I chiarimenti del MLPS sull’ASpI per i lavoratori sospesi
APPROFONDIMENTI
• Siglato l’ACCR Chimici
• Bozza di legge di Stabilità 2016: le novità in ambito lavoristico
• Prestazioni a favore degli stranieri extracomunitari: i chiarimenti INPS

PRINCIPALI SCADENZE

 

IN BREVE:


ASSUNZIONI AGEVOLATE
Decreto MLPS-MEF sul tasso di disparità occupazionale uomo-donna
MLPS/MEF, Decreto Interministeriale 13 ottobre 2015
In data 15 ottobre 2015, sul sito del Ministero del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il Decreto Interministeriale MLPS/MEF del 13 ottobre 2015, che – sulla base dei dati Istat relativi alla media annua dell’anno più recente disponibile – individua, per l’anno 2016 i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna, ai fini dell’applicazione degli incentivi all’assunzione ex art. 4, commi 8-11, legge n. 92/2012.
Al riguardo, si ricorda che l’art. 2, punto 4, lett. f), Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 precisa che si intende per lavoratore svantaggiato chi è occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere rappresentato.

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI LAVORO
Comparto Chimica Farmaceutica: siglato l’ACCR
ACCR 15 ottobre 2015
In data 15 ottobre 2015 è stato siglato – tra Federchimica, Farmindustria e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Ugl Chimici, Failc Confail, Fialc Cisal – il rinnovo del CCNL 2016-2018 delle imprese dell’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e gpl.
Tale Accordo prevede un aumento di € 75 in busta paga entro la fine del 2018 con un aumento medio sui minimi di € 90 euro (cat. D1), distribuiti in tre “tranche”:
• € 40 dal 1 gennaio 2017;
• € 35 dal 1 gennaio 2018;
• € 15 dal 1 dicembre 2018.

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DIRITTO DEL LAVORO
Approvata in CdM la legge di Stabilità 2016
Governo, Comunicato Stampa 15 ottobre 2015
Il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2015, n. 87 ha approvato la bozza di legge di Stabilità 2016.
Tra le tematiche più rilevanti affrontate, si segnalano:
• regime fiscale di professionisti e imprese di piccole dimensioni;
• proroga esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato;
• regime fiscale dei premi di produttività;
• lavoratori autonomi;
• misure in materia di salvaguardia dei lavoratori dall’incremento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico;
• rifinanziamento ammortizzatori sociali in deroga;
• abrogazione della riduzione contributiva per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti.

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IMPOSIZIONE FISCALE
Trattamento fiscale della Qu.I.R.: i chiarimenti dell’AE
Agenzia Entrate, Parere 1 ottobre 2015
L’Agenzia delle Entrate – con Parere 1 ottobre 2015 – ha chiarito che:
• ai fini della tassazione del TFR, nella formula utilizzata per il calcolo del reddito di riferimento e, conseguentemente, dell’aliquota media di tassazione
1. l’importo della Qu.I.R. non deve essere imputato al numeratore,
2. il periodo di tempo in relazione al quale il dipendente percepisce la Qu.I.R. in busta paga deve essere imputato al denominatore;
• nel caso di ricorso al finanziamento assistito da garanzia, alla Qu.I.R., maturata in un determinato anno ed erogata l’anno successivo, va applicata la tassazione ordinaria escludendo, pertanto, la possibilità di applicare quella separata.

INPS, PRESTAZIONI
Lavoratori extracomunitari ciechi con permesso di soggiorno e diritto a pensione ed indennità speciale
INPS, Messaggio 20 ottobre 2015, n. 6456
L’INPS – con Messaggio del 20 ottobre 2015, n. 6456 (non ancora pubblicato sul sito dell’Istituto) – ha modificato la sua precedente interpretazione relativa alle prestazioni a favore degli stranieri extracomunitari (alla luce della sentenza della Corte Costituzionale n. 22/2015), precisando che deve essere esteso il diritto alle prestazioni previste per i ciechi totali e parziali nei confronti degli stranieri extracomunitari titolari di permesso di soggiorno di almeno un anno ex art. 41 TU immigrazione, anche qualora non abbiano il permesso di lungo soggiorno.

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I chiarimenti del MLPS sull’ASpI per i lavoratori sospesi
MLPS, Circolare 20 ottobre 2015, n. 27
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – con Circolare 20 ottobre 2015, n. 27 – ha fornito alcuni chiarimenti operativi in merito alla problematica emersa circa la soppressione dell’erogazione dell’ASpI per i lavoratori sospesi, dal 24 settembre 2015 (entrata in vigore del D.Lgs. n. 148/2015).
Contrariamente a quanto affermato dall’INPS (con Messaggio 30 settembre 2015, n. 6024), il MLPS ha precisato che nel caso in cui le domande siano state presentate entro il 12 ottobre 2015 (20° giorno successivo al 23 settembre) in base ad accordi sindacali stipulati prima del 24 settembre, vige il diritto a beneficiare della prestazione per periodi di sospensione di attività avviati entro il 23 settembre e fino al 31 dicembre 2015 (nel limite delle risorse stanziate).

APPROFONDIMENTI


CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI LAVORO
Siglato l’ACCR Chimici
In data 15 ottobre 2015 è stato siglato – tra Federchimica, Farmindustria e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Ugl Chimici, Failc Confail, Fialc Cisal – il rinnovo del CCNL 2016-2018 delle imprese dell’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e gpl.
Scarica il pdf per vedere le tabelle con gli aumenti ed i valori dei nuovi minimi e delle nuove IPO per tutte le categorie contrattuali dei diversi settori.

Le Parti hanno, poi, convenuto di sostituire la tranche pari ad € 15 medi di incremento contrattuale prevista dal vigente CCNL per il mese di ottobre 2015 con un Elemento Distinto della Retribuzione (EDR) di pari importo, che sarà erogato fino al 31 dicembre 2016 (a quella data cesserà definitivamente), per il numero di mensilità previste dal CCNL.
Tale EDR non inciderà su alcun istituto contrattuale e/o di legge diretto e/o indiretto essendo stato convenuto omnicomprensivo.
DIRITTO DEL LAVORO
Bozza di legge di Stabilità 2016: le novità in ambito lavoristico
Il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2015, n. 87 ha approvato la bozza di legge di Stabilità 2016.
Di seguito, il dettaglio di alcune delle misure più rilevanti.

Esenzione contributiva per nuovi assunti – È confermata anche per il 2016 lo sgravio contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato e dei contratti di lavoro domestico.
L’agevolazione dovrebbe consistere in un esonero dal versamento del 40% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per un periodo massimo di ventiquattro mesi.
Il limite massimo di esonero sarebbe pari ad € 3.250 su base annua e spetterebbe ai datori di lavoro in presenza delle nuove assunzioni, con esclusione di quelle relative a lavoratori che nei sei mesi precedenti siano risultati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro, e non spetterebbe neanche con riferimento a lavoratori per i quali il beneficio sia già stato usufruito in relazione a precedente assunzione a tempo indeterminato.
Inoltre, l’esonero non spetterebbe ai datori di lavoro in presenza di assunzioni relative a lavoratori in riferimento ai quali i datori di lavoro, ivi considerando società controllate o collegate ai sensi dell’art. 2359 c.c. o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto, abbiano comunque già in essere un contratto a tempo indeterminato nei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore della legge.

Abrogazione della riduzione contributiva per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti – Viene cancellata la misura di riduzione, in misura non superiore al 20%, dei contributi INAIL dovuti per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti dalle imprese con almeno due anni di attività e comunque nei limiti di 20 milioni di euro annui (art. 1, comma 60, legge n. 247/2007). Allo stato attuale tali imprese devono:
• essere in regola con tutti gli obblighi in tema di sicurezza e igiene del lavoro (D.Lgs. n. 81/2008 e specifiche normative di settore), nonché con gli adempimenti contributivi e assicurativi;
• aver adottato, nell’ambito di piani pluriennali di prevenzione, misure per l’eliminazione delle fonti di rischio e per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro;
• non aver registrato infortuni nel biennio precedente la data della richiesta di ammissione al beneficio o essere destinatarie di provvedimenti sanzionatori.

Ammortizzatori sociali in deroga – Al fine di favorire la transizione verso il riformato sistema degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, è previsto l’incremento, per l’anno 2016, di 250 milioni di euro della dotazione destinata al rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga. Nel dettaglio, il trattamento di integrazione salariale in deroga può essere concesso o prorogato, a decorrere dal 1 gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2016, per un periodo non superiore a 3 mesi nell’arco di un anno. Per il medesimo periodo, il trattamento di mobilità in deroga non può essere concesso ai lavoratori che, alla data di decorrenza del trattamento, hanno già beneficiato di prestazioni di mobilità in deroga per almeno 3 anni, anche non continuativi. Per i restanti lavoratori, il trattamento può essere concesso per non più di 4 mesi, non ulteriormente prorogabili, più ulteriori 2 mesi nel caso di lavoratori residenti nelle aree del Mezzogiorno. Per tali lavoratori il periodo complessivo non può comunque eccedere il limite massimo di 3 anni e 4 mesi.

Regime fiscale dei premi di produttività – Viene previsto che, salva espressa rinuncia scritta del prestatore di lavoro, i premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione nonché le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa, siano soggetti a una imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10%, entro il limite di importo complessivo di € 2.000 lordi. Le somme e i valori, ex art. 51, commi 2 e 3, D.P.R. n. 917/1986, non concorrono, nel rispetto dei limiti indicati, a formare il reddito di lavoro dipendente, né sono soggetti all’imposta sostitutiva, anche nell’eventualità in cui gli stessi siano fruiti, per scelta del lavoratore, in sostituzione, in tutto o in parte, delle somme citate.
Per l’accertamento, la riscossione, le sanzioni e il contenzioso, si applicano, in quanto compatibili, le ordinarie disposizioni in materia di imposte dirette.
La disciplina introdotta dalla suddetta previsione normativa trovano applicazione per il settore privato e con riferimento ai titolari di reddito da lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente quello di percezione delle somme di cui al comma 1, a euro 50.000. Se il sostituto d’imposta tenuto ad applicare l’imposta sostitutiva non è lo stesso che ha rilasciato la certificazione unica dei redditi per l’anno precedente, il beneficiario attesta per iscritto l’importo del reddito di lavoro dipendente conseguito nel medesimo anno.
È demandato ad apposito decreto ministeriale la determinazione dei criteri di misurazione degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.
INPS, PRESTAZIONI
Prestazioni a favore degli stranieri extracomunitari: i chiarimenti INPS
L’INPS – con Messaggio del 20 ottobre 2015, n. 6456 (non ancora pubblicato sul sito dell’Istituto) – ha modificato la sua precedente interpretazione relativa alle prestazioni a favore degli stranieri extracomunitari, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale n. 22/2015.
Nello specifico, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità dell’art. 80, comma 19, legge n. 388/2000, “nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della pensione non reversibile di cui all’art. 8 della legge 66/1962 e dell’indennità di cui all’art. 3, comma 1, della legge 508/1988 a favore degli stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia anche se sprovvisti del permesso di lungo soggiorno”.
La Corte ha, dunque, riconosciuto ai cittadini stranieri extracomunitari non vedenti, anche se sprovvisti del permesso di lungo soggiorno, il diritto alla pensione e all’indennità speciale riconosciute ai ciechi civili qualora legalmente soggiornanti.
Ora l’INPS – con il Messaggio in commento – ha esteso il diritto alle prestazioni previste per i ciechi totali e parziali nei confronti degli stranieri extracomunitari titolari di permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 TU immigrazione, anche qualora non abbiano il permesso di lungo soggiorno. Nei confronti di questi soggetti, la prestazione sarà riconosciuta fino alla relativa data di scadenza e prorogata alla consegna della ricevuta della richiesta di rinnovo rilasciata dalla Questura competente.
Tale nuova disposizione riguarderà tutte quelle situazioni non ancora consolidate per effetto di sentenze passate in giudicato.

PRINCIPALI SCADENZE:


martedì 20/10/2015 Fondi Previndapi – denuncia e versamento trimestrale contributi Dirigenti iscritti Aziende Piccola Media Industria Modello PREV/1 e versamento su C/C bancario

martedì 20/10/2015 Fondi Previndai – denuncia e versamento trimestrale contributi Dirigenti iscritti Aziende industriali Bonifico bancario – Denuncia telematica al fondo

martedì 20/10/2015 FASC Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati Imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl Agenzie marittime e aeree e il Ccnl Autotrasporto merci e logistica Bonifico bancario – Denuncia telematica

lunedì 26/10/2015 ENPAIA Denuncia delle retribuzioni e versamento dei contributi previdenziali per gli impiegati Aziende agricole M.A.V. bancario – denuncia on line

lunedì 26/10/2015 Mod.730 Presentazione al CAF dipendenti o a professionista abilitato del modello 730 integrativo Lavoratori dipendenti, collaboratori coordinati e continuativi, pensionati che hanno presentato il modello 730/2014 al sostituto d’imposta, CAF o professionista abilitato presentazione

sabato 31/10/2015 INPS ex Enpals Denuncia contributiva e retributiva – Uniemens individuale comunicazione dei dati retributivi e contributivi Aziende settori sport e spettacolo Trasmissione telematica

sabato 31/10/2015 INPS Denuncia contributiva e retributiva – Uniemens individuale comunicazione dei dati retributivi e contributivi Datori di lavoro Trasmissione telematica

sabato 31/10/2015 INPS Denuncia trimestrale lavoro agricolo Aziende agricole Modello DMAG-Unico telematica

sabato 31/10/2015 LUL Stampa Libro Unico del Lavoro relativo al periodo precedente Datori di lavoro, intermediari obbligati alla tenuta Stampa meccanografica – Stampa Laser

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