Circolare per il cliente del 26.11.2021 [NOVIT­À DAL 1° GENNAIO 2022]

Circolare per il cliente del 26.11.2021 [NOVIT­À DAL 1° GENNAIO 2022]

26 Novembre 2021


SCARICA LA COMUNICAZIONE


NOVITÁ DAL 1° GENNAIO 2022

Di seguito evidenziamo due importanti novità che prenderanno avvio a partire dal 1° gennaio 2022.


1) FATTURA EMESSA A ESPORTATORE ABITUALE

A partire dal 1° gennaio 2022 saranno operative le procedure per l’invalidazione delle dichiarazioni d’intento emesse da esportatori abituali risultati “irregolari” e la connessa inibizione al rilascio di nuove.

Con il Provvedimento del 28/10/2021 l’Agenzia delle Entrate ha definito le procedure per la verifica del possesso dei requisiti per assumere la qualifica di “esportatore abituale”. Nel caso in cui in fase di controllo vengano riscontrate irregolarità, le dichiarazioni d’intento emesse vengono invalidate, fatta salva la possibilità per il soggetto emittente di chiederne lo “sblocco” presentando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti.

Lo stesso Provvedimento definisce altresì le modalità di emissione della fattura elettronica nei confronti di un esportatore abituale, per le operazioni non imponibili ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. c), DPR n. 633/72.

In particolare nella fattura deve essere indicato:

  • nel campo “Natura” il codice N3.5“Non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento”;
  • il numero di protocollo di ricezionedella dichiarazione d’intento inviata all’Agenzia delle Entrate dall’esportatore abituale.

Per ogni dichiarazione d’intento deve essere compilata la sezione “Altri dati gestionali”, riportando 

  • nel campo Tipo dato la dicitura INTENTO;
  • nel campo Riferimento testoil numero di protocollo;
  • nel campo Riferimento datala data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia e contenente il protocollo della dichiarazione d’intento.

Qualora i dati indicati configurino una dichiarazione d’intento che è stata invalidata, la fattura viene scartata dallo SDI.

Rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti in merito soprattutto alla corretta compilazione dei campi della fattura elettronica.


2) DAL 2022 STOP ALL’ESTEROMETRO

A partire dal 1° gennaio 2022 non si dovrà più compilare e trasmettere l’Esterometro. Infatti, come previsto dall’articolo 1 c. 1103 della legge di Bilancio 2021 (L.178/2020), le operazioni transfrontaliere che si verificheranno a partire da tale data dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate solo tramite SDI, utilizzando il formato Xml della fattura elettronica.

Ciò porrà fine all’adempimento dell’Esterometro che era nato con il fine di comunicare all’Agenzia delle Entrate le fatture ricevute ed emesse da e verso l’estero, che erano rimaste escluse dall’obbligo di fatturazione elettronica.

Come funziona la nuova procedura:

  • FATTURE ATTIVE: per quanto riguarda le operazioni attive poco cambierà rispetto a quanto avviene per le fatture nazionali: si dovrà produrre una fattura elettronica di tipo TD01 con la sola differenza che il destinatario sarà il cliente estero; la trasmissione dovrà essere effettuata entro i normali termini di emissione delle fatture.
  • FATTURE PASSIVE: l’operatività cambierà per quanto riguarda le operazioni passive. In questo caso il soggetto passivo, che riceverà una fattura cartacea dal fornitore estero, dovrà generare un’autofattura elettronica da trasmettere tramite SDI entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento. Il documento dovrà essere uno dei seguenti:
  • TD17 integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero;
  • TD18 integrazione per acquisto di beni intracomunitari;
  • TD19 integrazione/autofattura per acquisto di beni ex articolo 17, comma 2, del Dpr 633/72.

Si comunica che lo Studio provvederà ad occuparsi dei nuovi adempimenti sopra riportati. Si segnala inoltre che i clienti con situazioni particolari saranno contattati a breve dal proprio referente.


Rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti

Cordiali saluti

 


SCARICA LA COMUNICAZIONE


 

Facebook