
SPLIT PAYMENT, GLI ENTI PUBBLICI VERSANO L’IVA DIRETTAMENTE ALL’ERARIO.
23 Gennaio 2015
Circolare ai clienti del 23/01/2015
ATTENZIONE: CON LO SPLIT PAYMENT, GLI ENTI PUBBLICI VERSANO L’IVA DIRETTAMENTE ALL’ERARIO!
Il Decreto di Stabilità 2015 ha apportato interessanti modifiche al trattamento fiscale IVA.
Tra le novità è bene prestare attenzione allo SPLIT PAYMENT, il nuovo adempimento che obbliga l’Ente Pubblico (Comune, Enti Ospedalieri, Unità Sanitarie Locali, Istituti Universitari, Camere di Commercio, ecc…) a versare l’IVA direttamente allo Stato anziché pagarla ai fornitori, come normalmente avviene nei rapporti commerciali.
Tale meccanismo si applica alle operazioni per le quali l’IVA è esigibile a partire dell’ 01 gennaio 2015.
Per i contribuenti nei cui confronti si applica il meccanismo dello split payment (che quindi, presumibilmente, si troveranno in una costante posizione creditoria), è previsto che tali operazioni rientrino nel conteggio di quelle che rappresentano il presupposto per ottenere il rimborso del credito, basato sull’aliquota media.
Non rientrano nel nuovo meccanismo:
- tutte le fatture soggette a ritenuta d’acconto;
- tutte le fatture soggette al sistema reverse charge.